Nel mese di settembre, per un totale di 6 incontri della durata di un paio d’ore ciascuno, ho seguito un corso online organizzato dalla Cooperativa IL CERCHIO di Viterbo.
L’approccio seguito è interessante in quanto, avendo contatti con varie realtà internazionali che lavorano sul tema, ci si propone di inserire attivamente le famiglie che abbiano al loro interno soggetti con PCI in un’equipe che ruota intorno alla persona con disabilità, alle sue capacità, ai suoi interessi, ai suoi obiettivi.
Un’esperienza significativa in quanto chiamava in causa disabili, genitori, professionisti con uno scambio reciproco e positivo d’esperienze.
Molto spesso si è ricordata l’importanza di 2 questioni non secondarie quali l’empatia e la comunicazione (con lo scopo di migliorarle tramite specifiche tecniche che ci sono state insegnate). Si va quindi ad esempio a sostituire il professionista che opera in una struttura sanitaria con uno che si reca nell’ambiente che il bambino ritiene ovviamente il più naturale: la sua casa!
Un corso che volendo andare oltre le specifiche necessità consiglio a tutti, per avere una maggiore autoconsapevolezza e quindi credo anche diminuire i livelli di individualismo.
Michele